Pratico la pesca dalla spiaggia assiduamente da diversi anni e un periodo di magra come questo non mi è mai capitato. Presumibilmente sembra che la correlazione tra l’esperienza e le catture siano inversamente proporzionale. Questo sta a significare che facevo quasi più pesce in passato di quanto ne sto facendo ora che sono molto più pratico. Da cosa sarà dipeso questo abbattimento dei risultati di pesca?
Ho già trattato l’argomento e non voglio tornarci più di tanto sopra, quindi ribadisco solamente il pensiero ovvero che il cambiamento climatico in atto ha portato a quei brutti risultati che stiamo riscontrando un po’ tutti noi surfcaster.
Sto scrivendo quest’articolo perché mi sono immedesimato in quei novelli appassionati di surfcasting e pesca dalla riva che si sono cimentati da poco tempo in questa pesca, bella ma spietata. Vorrei semplicemente rassicurarvi perché questa non la pesca dalla spiaggia. In passato la situazione era molto diversa, qualche pesce usciva sempre e se eri bravo riuscivi a fare bei carnieri. Fino ad un anno fa su dieci usciti, almeno 4 andavano a buon fine, le restanti erano cappotti o poche catture. Se leggi i racconti e guardi la nostra galleria fotografica potrai rianimarti un po’ e tornare a sperare.
Sono straconvinto che le cose stiano per cambiare, il tempo tornerà a stabilizzarsi anche se le temperature e le stagioni saranno diverse dal passato. Credo che ci sarà un grande incremento di orate nelle nostre coste, dato che la temperatura dell’acqua, almeno nella zona centro meridionale, non si è mai abbassata più di tanto. Infatti quest’inverno ci sono state più catture dello sparide d’oro che della regina del surfcasting, ovvero la spigola.
Tutto ciò deve farci riflettere, il tempo cambia, le abitudini dei pesci cambiano e noi dobbiamo seguire la nuova rotta. Non possiamo restare fossilizzati sulle vecchie abitudini, bisogna tornare a sperimentare e a riscoprire il mare come se fossimo all’inizio. Questa non è una sfida per tutti, ma alla fine la tenacia e la determinazione pagano sempre.
La primavera è alle porte e si sta aprendo una nuova stagione dedicata alla pesca a fondo dalla riva e al beach ledgering. Orate e mormore saranno le nostre prede principali da insidiare, ma è anche un buon momento per insidiare le ombrine, i pesci serra e le leccie amia. Quindi diamoci da fare e cerchiamo di raddPrizzare quest’annata di pesca un po’ sfortunata!
Nel video potrai vedere alcune foto delle catture che ho fatto nel 2012… buona visione!