La scelta del filo in bobina è un aspetto fondamentale nel surfcasting e nella pesca a fondo. Un filo adeguato permette di ottimizzare i lanci, gestire meglio le correnti e garantire la resistenza necessaria per affrontare situazioni difficili come il recupero di piombi insabbiati o la pesca in zone con molte alghe.
Il Filo Conico nel Surfcasting
Per le sessioni di surfcasting, si consiglia di utilizzare un filo conico, con dimensioni comprese tra 0,23-0,57 mm o 0,26-0,57 mm. Questo tipo di filo presenta una struttura con diametro progressivo, che parte sottile in bobina per favorire il lancio e si ispessisce verso l’estremità per garantire resistenza durante il recupero.
I vantaggi principali del filo conico sono:
Resistenza nel recupero: Un filo conico è ideale per tirare fuori le piramidi insabbiate, garantendo la forza necessaria per superare l’attrito del piombo affondato nella sabbia.
Essenziale per la pesca tra le alghe: Non avendo il nodo dello shock leader, riduce il rischio di accumuli di alghe sulla lenza, migliorando la sensibilità e il controllo della montatura.
Minore resistenza a onde e correnti: A differenza di un monofilo 0,40 mm diretto, che offre molta più resistenza all’acqua, un filo conico più sottile riduce l’effetto delle correnti, consentendo un assetto più stabile della montatura.
Se vuoi approfondire tutto il discorso delle montature di consiglio di leggere la guida che ho scritto.
Il Filo in Bobina per la Pesca a Fondo
Per la pesca a fondo, le esigenze cambiano leggermente, e si può optare per due soluzioni:
- Filo conico 0,18-0,57 mm: Perfetto per chi desidera una lenza continua senza nodi, ideale per migliorare la fluidità nel lancio e ridurre i rischi di rottura.
- Monofilo 0,18 mm con shock leader 0,18-0,57 mm: Questa combinazione permette di avere una bobina caricata con filo sottile per massimizzare la gittata del lancio, mentre lo shock leader garantisce la resistenza necessaria per sostenere lo stress della fase di lancio e del recupero.
Perché Usare un Filo Sottile in Bobina?
Indipendentemente dalla tecnica di pesca utilizzata, l’uso di un filo sottile in bobina offre un grande vantaggio:
Aumento della distanza di lancio: Un filo più sottile riduce l’attrito con gli anelli della canna e con l’aria, permettendo di raggiungere distanze maggiori. Questo è un aspetto fondamentale nel surfcasting, dove spesso la differenza tra una cattura e un cappotto è proprio la capacità di lanciare l’esca nella zona giusta.
La scelta del filo in bobina non va mai sottovalutata. Un filo inadeguato può compromettere le prestazioni di pesca, mentre un filo ben selezionato può fare la differenza tra una sessione frustrante e una battuta di pesca di successo.