Nella pesca dalla spiaggia, spesso si tende a focalizzarsi sulla scelta dell’esca, sulla montatura o sulle condizioni meteo-marine. Tuttavia, un aspetto fondamentale che può fare la differenza tra una sessione di pesca mediocre e una ricca di catture è la conoscenza del fondale. Sondare il fondo è una tecnica imprescindibile per comprendere dove i pesci si muovono e si nutrono, permettendoti di aumentare significativamente le probabilità di successo.
Perché sondare il fondo è così importante?
Il fondale marino è tutt’altro che uniforme. Anche in una spiaggia apparentemente “piatta”, il fondo nasconde una serie di strutture come buche, secche e canali, tutte zone che possono attirare determinate specie di pesci. Ad esempio:
- Le buche sono punti in cui i pesci trovano riparo e cibo.
- Le secche sono aree dove le correnti spostano l’esca naturale, attirando grufolatori e predatori
- I canali sono vere e proprie “autostrade” per i pesci in movimento tra le diverse aree del fondale.
Senza una buona conoscenza di queste caratteristiche, si rischia di lanciare l’esca in zone prive di attività, sprecando tempo ed energie.
Come sondare il fondo
Sondare il fondo è una pratica semplice ma che richiede un po’ di pazienza e attenzione. Ecco come fare:
- Lancia il piombo
Prendi la canna e lancia un piombo senza esca né montatura. Lancia il piombo a diverse distanze, cercando di coprire una porzione più ampia possibile di mare. - Recupera lentamente
Recupera il filo con movimenti lenti e costanti. Durante il recupero, presta attenzione alla sensazione trasmessa attraverso la canna:
- Se il recupero è fluido, il fondo è probabilmente uniforme.
- Se percepisci delle resistenze, potresti aver individuato una accumulo detritico o un canale a ridosso delle secca.
- Osserva il comportamento del piombo
Il piombo si comporta diversamente a seconda del fondale:
- Cade rapidamente nelle buche, segnalando aree profonde.
- Si muove con resistenza su accumuli detritici o ridosso della secca
- Scivola facilmente su fondali chiusi
- Prendi appunti mentali o fisici
Segna mentalmente dove si trovano le zone interessanti, come buche o canali. Se utilizzi fili multicolor puoi capire la distanza di lancio in base al coloro in cui ti trovi, oppure ci sono in commercio dei pennarelli per segnare il filo. Questo ti permetterà di concentrare i tuoi lanci nelle aree più promettenti.
Quando e dove sondare il fondo
Il momento ideale per sondare il fondo è prima di iniziare la sessione di pesca o durante una pausa. Sperimenta in diverse zone della spiaggia per capire quale tratto di mare offre maggiori opportunità.
Un vantaggio strategico
Sondare il fondo non solo ti consente di scegliere le zone migliori, ma può anche aiutarti a evitare situazioni problematiche, come lanci in aree ricche di ostacoli sommersi che potrebbero causare incagli. È un piccolo investimento di tempo che garantisce risultati notevoli, permettendoti di ottimizzare la sessione e aumentare le catture.
Conclusione
La pesca dalla spiaggia è un’attività che premia la conoscenza e la preparazione. Sondare il fondo rappresenta uno strumento fondamentale per ogni pescatore, permettendo di adattare la strategia alle caratteristiche del fondale e di migliorare le probabilità di successo. Ricorda: il mare non è mai uguale, e ogni sessione è un’occasione per imparare qualcosa di nuovo.