Vai al contenuto
Surfcasting Blog » Racconti » Pesca da riva a Marina di San Nicola: un mare deserto

Pesca da riva a Marina di San Nicola: un mare deserto

  • Federico 
A Marina di San Nicola, lo stabilimento la Lucertola è uno dei migliori punti per praticare il surfcasting

Venerdì sera ho deciso di tentare la sorte a Marina di San Nicola, non tanto per la validità dello spot ma più che altro per la vicinanza. Purtroppo sono partito parecchio tardi e ho preferito andare vicino piuttosto che allontanarmi  e occupare 3 di viaggio tra andata e ritorno.

Ero consapevole che con quelle condizioni meteo/marine questo arenile non era dei migliori. Di solito qui vengo a praticare surf casting durante le mareggiate di scirocco alla ricerca di spigole e saraghi e mai e poi mai mi sognerei di pescarci in condizioni di mare calmo. 

Soffiava un vento di grecale con raffiche che facevano ballare i vettini delle canne, ma il mare era comunque molto calmo e anche con 70 grammi si stava tranquillamente in pesca. Come esche avevo portato con me due americani e due arenicole. Ero convinto che nonostante le condizioni non fossero ideali, la mareggiata del giorno precedente avesse comunque creato delle condizione favorevoli per la pesca. Difatti nella fase di recupero del piombo, il fondale si presentava ricco di buche e scalini e ciò mi faceva sperare in qualche cattura.

Dopo la prima mezzora di pesca sembrava di leggere un copione già scritto. Ami puliti dalle esche. Terminali sfilacciati. Il mare era un distesa di granchi pronti a divorare qualsiasi cosa entrasse in acqua. A dire il vero c’è molto poco da raccontare da questa esperienza perché dopo due ore di pesca avevo già deciso di chiudere tutto.Restare lì era solo una perdita di tempo.

Ciò nonostante ho imparato qualcosa da questa esperienza. Prima di tutto bisogna sempre scegliere l’hot spot in funzione delle condizioni meteo/marine e non in funzione al tempo a disposizione, o comunque l’importante è essere consapevoli che la nostra scelta influirà sull’esito della nostra pescata. Altra lezione che ho imparato è che quando una spiaggia di solita è battuta da molti pescatori è deserta, un qualche significato lo ha (specialmente se è venerdì sera). Beh che dire, ho due americani nel frigo e due arenicole nell’armadietto in balcone e alla prima occasione correrò al mare a praticare lo sport più bello del mondo: il surf casting.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *